DA ANTONIO … A VITTORIO … A …

Pubblicato giorno 25 marzo 2024 - Consiglio Pastorale, Missioni

Passato. Nel mese di marzo abbiamo vissuto dei momenti a ricordo di Mons. Antonio Menegazzo a cinque anni dalla sua morte; si sono tenuti a Cittadella e sono già stati descritti; tuttavia vorrei aggiungere ancora qualcosa.

In quella circostanza, Fr. Agostino Cerri che ha passato diversi anni con “P. Antonio” in Sudan, ha voluto lasciare (alla famiglia) un segno donato dagli insegnanti della scuola di El Obeid nel 2010, quando seppero che Mons. Antonio ritornava definitivamente in Italia. Potrebbe sembrare un’altro pezzo che va ad aggiungersi ai diversi ricordi che abbiamo in casa… ma questo ritengo abbia un valore maggiore.

È un segno che rappresenta parte di due comunità: quella di El Obeid e quella dei missionari Comboniani in cui ha vissuto …

È un segno di memoria, quella memoria che ci fa andare avanti. Non solo con nostalgia, ma ci fa gustare il presente e ci proietta al futuro …

Presente. Domenica 28 aprile, alle ore 10:30, P. Vittorio Barin, missionario comboniano, festeggerà il suo cinquantesimo anniversario di sacerdozio, con una solenne Celebrazione Eucaristica (qui in una foto scattata 28 anni fa quando era parroco di El Obeid con il Vescovo Antonio)

La Santa Messa, che si terrà nella nostra chiesa del SS. Redentore al Pozzetto, sarà il momento per ringraziare il Signore di un ministero che dura, ininterrottamente, da quel 27 Aprile 1974, che rappresentò per P. Vittorio l’inizio del cammino al servizio della Chiesa e della Missione.

Questo momento di preghiera e di festa sarà anche un’occasione di riflessione per la comunità del SS. Redentore, che negli anni ha visto ridursi il numero di quanti risposero al Signore: “Eccomi, manda me”.

Futuro. Questo non vuol dire che oggi il Signore non chiami, sicuramente sono cambiati i modi e le opportunità per rispondere alla sua chiamata.

In questi tempi siamo coinvolti nel rinnovo degli organismi di comunione, sono il Consiglio Pastorale Parrocchiale (CPP) ed il Consiglio Per la Gestione Economica (CPGE), composti da persone che collaborano nei vari ambiti di attività parrocchiali.

Confrontarsi, concordare, condividere, collaborare, compartecipare, contribuire, cooperare…, sono verbi essenziali per essere una Comunità.

Il Vescovo Claudio nella lettera post-sinodale, ci invita “al cambiamento della pastorale per mezzo dei “ministeri battesimali”, il cui motivo fondamentale non è supplire alla mancanza di preti, ma valorizzare i carismi presenti nel popolo di Dio e attivare la corresponsabilità di molti”.

Ebbene si, ancora una volta viene ribadito che il Signore continua a chiamarci tutti in quanto battezzati… anche te, per costruire una Comunità assieme.

Emiliano M.