Con Maria nella Chiesa…

Pubblicato giorno 30 aprile 2022 - Missioni, Vocazione

Il mese che abbiamo iniziato è tradizionalmente dedicato alla Madonna, Madre della Chiesa e Madre Nostra, inoltre non mancano le proposte di trovarsi per pregare il rosario nei capitelli o in famiglia. Però la condizione di essere figli di Maria e fratelli nella Chiesa mi solleva un interrogativo forse condiviso da altri:

Nella tua vita da figlia o figlio, da battezzato in una comunità, come adoperi le tue forze e la tua energia?

Non si tratta di fare una graduatoria di quanto ognuno si impegna, certo oggi esistono dei dispositivi in grado di calcolare le calorie che perdiamo, i passi che facciamo…; sarebbe interessante avere uno strumento che potesse quantificare le energie utilizzate nei pensieri e nelle emozioni, specie quando le sprechiamo a causa della mancanza di un confronto, che potremmo chiamare il “discernimento”.

In maniera semplice alcune esclamazioni che potrebbero uscire dalla bocca di ognuno di noi:

“Perso 2 ore di riunione per non decidere nulla”.  “Basta, lascio la parrocchia, ho fatto la mia parte, vadano avanti i giovani se pensano di far meglio”. “Basta, cambio aria, questi vecchi pensano di aver la risposta per tutto”. “Non sopporto quello perché …”.

Le difficoltà, le incomprensioni ci tolgono spesso tante energie che sono “rubate” al servizio nella vita in parrocchia. A volte ci si sente come delle batterie scariche; i nostri pensieri, come anche le nostre preghiere vengono dominate dalle disavventure della vita in una comunità.

È nella collaborazione e ascolto tra i vari gruppi parrocchiali che dovremmo caricare le nostre batterie (non il contrario) per poterle poi utilizzare nella specificità dei nostri gruppi che sono e rimangono sempre al servizio del Vangelo e di una comunità che non esclude nessuno…, anzi è chiamata ad uscire verso tutti.

Chiediamo a Maria di aiutarci ad orientare meglio le nostre energie per lo scopo a cui siamo stati chiamati.

E.M.